L’opera, che nasce da uno studio condotto nell’estate 2006 sui Lepidotteri diurni presenti nel parco, si può ammirare lungo la pista ciclabile, nelle vicinanze del ponte della Est-Ovest ed è costituita da un percorso di circa 300 metri con undici tappe, strutturato a forma di ala di farfalla proiettata sul terreno.
Appositi cartelli illustrano il ciclo biologico delle farfalle e mostrano alcune delle 52 specie di farfalle che popolano il parco. Particolarmente significativa la Maculinea arion, una specie di interesse comunitario soggetta a tutela, la cui sopravvivenza è gravemente compromessa da un ciclo di vita particolarmente complesso e curioso.
Un piccolo “teatrino” in legno con pedana in legno, alcune sedute lungo i lati e alcune illustrazioni centrali a pavimento, rende più agevole e piacevole la sosta di eventuali gruppi o scolaresche in visita.
L’area di intervento, di circa 7500 mq, è stata prima ripulita da piante e arbusti infestanti ed è stata riqualificata con specie attrattive e nutrici delle farfalle per favorire la proliferazione di questi insetti.