P.S.R. 2014-2020 – Operazione 7.1.2
L’area del Parco fluviale Gesso e Stura comprende ambienti naturali e seminaturali fluviali e perifluviali, lungo il fiume Stura e il torrente Gesso, ma anche alcune porzioni acclivi, localizzate nel settore più occidentale pedemontano all’imbocco della Valle Stura e delle Valli Gesso e Vermenagna, che assegnano al Parco la funzione di cerniera di collegamento tra la pianura cuneese e la sua area montana.
Attualmente il Parco comprende un’ampia Area contigua e la Riserva naturale Gesso e Stura, articolata in sei diverse aree a “Riserva naturale orientata”.
Il riconosciuto ruolo di corridoio ecologico e di connessione tra montagna e pianura, rende evidente la valenza delle sei Riserve naturali orientate e quanto mai necessaria la predisposizione di un Piano naturalistico condiviso quale strumento volto a rafforzare la biodiversità, tutelarne le peculiarità e contestualmente ricercare le migliori modalità di valorizzazione sostenibile del vasto territorio.
In sintesi, il Piano naturalistico, nel rispetto dell’art. 27 della L.R. n. 19 del 29 giugno 2009 e s.m.i., si prefigge i seguenti obiettivi:
- dotare il Comune di Cuneo, ente gestore dell’area, e gli altri nove Comuni coinvolti di uno strumento di conoscenza e di pianificazione delle sei Riserve naturali;
- fornire le analisi e gli approfondimenti necessari, anche sulla base di informazioni raccolte nell’ambito di apposite campagne di rilievi, per completare il quadro delle conoscenze su alcuni aspetti concernenti la geologia e le componenti biotiche del territorio protetto afferente alle sei Riserve, senza tuttavia trascurare il contorno più ampio di Area contigua in cui esse sono inserite;
- elaborare le norme per garantire la conservazione e la gestione delle risorse di interesse naturalistico delle sei aree interessate, permettendo così al dispositivo normativo di assumere l’efficacia di piano gestionale;
- definire, all’interno del Quadro normativo, le migliori modalità gestionali che tengano conto sia dell’analisi delle pressioni e delle minacce a cui sono sensibili habitat e specie dell’area protetta sia delle possibili ricadute per la popolazione locale, in termini di opportunità di sviluppo sostenibile, ad esempio correlabili alle attività agricole e forestali tradizionali;
- ricercare la massima coerenza con la pianificazione di carattere sovralocale e in particolare con il Piano Territoriale Regionale, con il Piano Territoriale Provinciale e con il Piano Paesaggistico Regionale.
Nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Piemonte – Operazione 7.1.2 “Stesura ed aggiornamento piani naturalistici”, il Comune di Cuneo in qualità di Ente gestore del Parco fluviale Gesso e Stura ha ottenuto il finanziamento per la predisposizione del Piano naturalistico delle Riserve del Parco fluviale Gesso e Stura. Tale piano è stato adottato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.70 del 24.09.2019 e risulta ancora in fase di approvazione da parte della Giunta della Regione Piemonte.
Al fine di dare visibilità e condividerne i contenuti con gli Enti locali, le associazioni ambientaliste e di categoria, altri soggetti privati rappresentativi di interessi collettivi, il Piano naturalistico è stato presentato nel Convegno di Legambiente a Valdieri di giugno 2019, nella Commissione Consiliare di settembre 2019 e nel Convegno ESP10 di Hannover di ottobre 2019.