Dal 13 al 17 novembre torna a Cuneo scrittorincittà, il festival che promuovere la lettura per tutti, adulti, ragazzi e bambini e che ha raggiunto la ventiseiesima edizione.
Il tema scelto per il 2024 è STELLE e fa riferimento al firmamento che per migliaia di anni ha aiutato gli uomini ad orientare le traiettorie di viaggio e a non smarrire la strada di casa. Allo stesso modo scrittori, filosofi, scienziati, musicisti, artisti, giornalisti e comici proveranno a riconoscere le rotte del futuro insieme al loro pubblico.
In questo contesto un’attenzione particolare è dedicata al tema ambientale, che si impone come imprescindibile nella riflessione sugli scenari e sulle sfide che ci aspettano interrogandoci su come nel corso del tempo è evoluto il rapporto tra uomo e natura.
In particolare, La Casa del Fiume, il centro di educazione ambientale del Parco fluviale Gesso e Stura, ospiterà sabato 16 novembre due appuntamenti che declinano in modo diverso e complementare l’argomento.
Alle ore 15 ATTRAVERSARE IL BOSCO SENZA CAPPUCCIO ROSSO è l’incontro dedicato ai ragazzi dai 10 anni in su e a tutti coloro che apprezzano il sottile ma irresistibile umorismo di Davide Mozillo e la creatività dell’illustratore Davide Panizza. Il duo, famoso ai più per la collana Detective Linus edita da Il Battello a Vapore, presenta il libro Bello il bosco ma non ci vivrei, ovvero l’impresa formidabile di due escursionisti improbabili impegnati in un viaggio assurdo rigorosamente a piedi.
Alle 18, dedicato ad un pubblico adulto, QUESTO MONDO È UNA JUNGLA è l’evento che vede dialogare Danilo Zagaria autore de Il groviglio verde. Abitare le foreste dal mesozoico alla fantascienza e Massimiliano Galli, Direttore del Parco fluviale Gesso e Stura. Il libro intreccia storie che si muovono nello spazio e nel tempo i cui fili creano legami imprevedibili tra le foreste delle terre emerse in un grande groviglio di radici, rami, alberi, foglie ed esseri viventi. L’autore, biologo e divulgatore appassionato, arricchisce le scienze forestali, ecologiche e geologiche con incursioni in letteratura, filosofia, antropologia, architettura, economia addentrandosi in un labirinto di interconnessioni e metafore affascinante e sorprendente.
Entrambi gli appuntamenti sono a pagamento, l’ingresso è a euro 3 ed è possibile acquistare i biglietti attraverso la piattaforma Clappit o direttamente presso il Centro incontri della Provincia in Corso Dante 41 dove è attivo lo sportello biglietteria con orario 9-20 durante i giorni del festival.