Ambiente, Cultura, QUAlità di vita per Educare alla Cittadinanza Globale (ACQUA)
- Programma: AICS – Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo
- Importo totale: € 747.673,46
- Importo a favore del Comune di Cuneo – PFGS: € 162.650,00
- Periodo del progetto: 01.01.2023-01.01.2025
Il progetto
Il progetto si presenta come la prosecuzione dell’impegno delle tre città di Rovereto, Cuneo e Mantova iniziato con il progetto C-Change all’interno del programma URBACT.
Il progetto ha per obiettivo l’attivazione di comunità educanti multiattoriali che si impegnano nella lotta al cambiamento climatico, per la tutela dell’ambiente e per una gestione sostenibile dell’acqua in prospettiva glocale e inclusiva. Questo permetterà di dare declinazione territoriale e applicazione concreta alla Strategia nazionale per l’Educazione alla Cittadinanza Globale.
L’Iniziativa si rivolge a tre gruppi principali nei territori dei tre Comuni:
- Gli amministratori e funzionari comunali, che grazie al progetto acquisiscono conoscenza e competenze su sviluppo sostenibile e inclusivo e su come attuare strategie efficaci di Educazione alla Cittadinanza Globale, in particolare focalizzate alla lotta al cambiamento climatico e alla gestione sostenibile dell’acqua e degli ambienti acquatici.
- Gli operatori culturali, dell’informazione e del terzo settore locali, che sono maggiormente in grado di integrare i temi globali e dell’Educazione alla Cittadinanza Globale nelle loro attività di programmazione culturale, divulgazione e sensibilizzazione sulla sostenibilità ambientale.
- Gli insegnanti e gli educatori/formatori, che acquisiscono competenze e conoscenze più solide sui temi relativi alla Cittadinanza Globale e allo Sviluppo sostenibile.
Il partenariato
- Comune di Rovereto – TN, Capofila
- Comune di Cuneo Ente locale – CN
- Comune di Mantova Ente locale – MN
- ARCI Mantova Aps (ARCI) – MN
- Mantova Festival Internazionali (Festivaletteratura) – MN
- Formazione Mantova (For.Ma) – MN
- Centro per la Cooperazione Internazionale (CCI) – TN
- InCo – Interculturalità & Comunicazione (InCo) – TN
- Filoalto SrL – TN
Obiettivi
- Formazione e scambio tra pari: per garantire che amministratori pubblici, il mondo dell’informazione, della cultura e del Terzo settore, insegnanti e formatori, acquisiscano e consolidino competenze per essere in grado di agire come parte attiva di una comunità educante, secondo l’approccio dell’Educazione alla Cittadinanza Globale, con focus su cambiamento climatico e gestione sostenibile dell’acqua.
- Formulazione partecipata di un Piano comunale di educazione alla cittadinanza globale coinvolgendo dei Gruppi di lavoro locali multisettoriali, insieme all’elaborazione di linee guida per l’identificazione, la creazione e la gestione di “presìdi di educazione alla cittadinanza globale”.
- Il coinvolgimento della cittadinanza attraverso campagne, eventi culturali e pubblici: attorno ai temi del consumo responsabile dell’acqua in ottica globale, l’attivazione di percorsi di co-progettazione di eventi culturali di richiamo sui tre territori che integrano i temi cardine di ACQUA.
Principali azioni del Comune di Cuneo
- Settimana Civica, due edizioni 2023-2024
- Programma eventi “Vie d’acqua”, due edizioni 2023-2024
Principali azioni del Comune di Cuneo – PFGS
- Laboratori ECG per scuole e bambini/genitori: volti a sensibilizzare i bambini e le famiglie sull’importanza della cittadinanza attiva e globale nel contrasto ai cambiamenti climatici e nella salvaguardia delle risorse ambientali, tra cui l’acqua.
- “Valige del cambiamento climatico”: kit didattici, sotto forma di valigie, le quali racchiudono al proprio interno contenuti multimediali e oggetti, con i quali interagire e fare esperimenti per imparare a conoscere il cambiamento climatico attraverso il gioco.
- Azione pilota dell’Orto didattico: interventi volti a migliorare la gestione dell’acqua per le irrigazioni e la piantumazione di specie in base alla loro capacità di adattamento ai cambiamenti. Verrà realizzato un sistema di monitoraggio, mediante sensori, dei consumi idrici dell’orto, per conoscere la reale capacità di adattamento e resilienza di questo spazio ai cambiamenti climatici, così da diventare una “best practice” per i cittadini che potranno viverlo attraverso laboratori e attività divulgative.