Parco fluviale Gesso e Stura e Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo hanno firmato un protocollo d’intesa con lo scopo di lavorare in maniera sempre più coordinata e condivisa su tematiche di comune interesse, come l’organizzazione di attività informative e divulgative per la cittadinanza e lo sviluppo di progetti e interventi strutturali con valenza socio-sanitaria.
Il protocollo si pone l’obiettivo di sviluppare un rapporto continuativo di collaborazione e consulenza tra Parco fluviale e Comune di Cuneo, che del Parco è gestore, e l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle per l’individuazione di iniziative promozionali e di educazione e per lo sviluppo di progetti con ricadute di tipo socio-sanitarie, all’interno del territorio del Parco.
Più nello specifico, la collaborazione riguarderà l’organizzazione e la promozione congiunta di iniziative ed eventi sul territorio e nelle strutture del Parco, con la partecipazione di specialisti nel settore sanitario e rivolti alla cittadinanza in tutte le sue categorie: famiglie, bambini, adulti, anziani, persone con disabilità. Collaborazione questa che è già attiva da qualche anno in occasione del Trekking di Pasquetta, con risultati molto soddisfacenti di coinvolgimento di pubblico. Ma il protocollo prevede anche attività più complesse, come la progettazione congiunta di strutture, azioni, interventi, attività, studi e ricerche che possano accrescere l’accessibilità e le funzionalità del Parco per determinate categorie di persone con esigenze specifiche e la promozione dell’attività fisica e all’aria aperta, quali fattori positivi per il benessere fisico e psicosociale della cittadinanza, con intenti preventivi, di mantenimento e riabilitativi.
Particolarmente importante in questo senso lo Spazio multisensoriale “f’Orma” che, già progettato con la consulenza scientifica della struttura Recupero e Riabilitazione Funzionale, permette di fare sinergia per l’organizzazione di attività e iniziative congiunte su diversi ambiti clinici. Alcune proposte in cantiere sono, ad esempio, uno studio scientifico sui benefici della camminata a piedi nudi, l’avvicinamento dei medici specialisti dell’azienda ospedaliera a questa struttura e la sperimentazione di attività ambulatoriali all’aria aperta.
Il protocollo è stato firmato dal Direttore del Parco fluviale, Massimiliano Galli, alla presenza dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Cuneo, Gianfranco Demichelis, e dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera cuneese, Elide Azzan.
“Sono convinto che lavorare in sinergia tra soggetti del territorio sia una strategia vincente e che porta a risultati ottimali per tutti. In questo caso poi, Parco e Azienda Ospedaliera possono lavorare insieme su tematiche che sono care a entrambi: la promozione della salute è da sempre uno degli aspetti centrali delle attività che portiamo avanti come area protetta. Inoltre, con f’Orma e le sue enormi potenzialità, possiamo dialogare anche su aspetti come cura e riabilitazione e sfruttare a pieno i benefici del nostro patrimonio naturale e ambientale” il commento dell’Assessore al Parco fluviale del Comune di Cuneo Gianfranco Demichelis.
“Crediamo molto nella collaborazione fra enti e questo protocollo d’intesa è il sigillo di un lavoro che portiamo avanti da ormai qualche anno con l’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle, ma che può crescere e intensificarsi, andando a coprire tematiche e aree di intervento più vaste. Come Parco fluviale la promozione di stili di vita sani e al contempo più ambientalmente sostenibili è da sempre strategica, oltre che finalità istitutiva, quindi lavorare in questa direzione con specialisti del campo non può che arricchirci e portare valore aggiunto alle nostre attività e proposte” ha aggiunto il Direttore del Parco Massimiliano Galli.
“Consolidare i rapporti di collaborazione come quello appena siglato con il Parco fluviale Gesso e Stura significa utilizzare al meglio le opportunità offerte dal territorio di riferimento a beneficio dei cittadini e degli stessi operatori dell’Azienda. Infatti, oltre alle occasioni di sinergia già collaudate, c’è disponibilità ed impegno per lavorare insieme sia sul fronte sanitario e sociale sia su quello formativo e informativo in situazioni che verranno programmate e sperimentate. Una sinergia virtuosa da cui non potranno che scaturire ricadute positive sul piano della promozione di stili di vita più sani anche attraverso il recupero del rapporto con l’ambiente facilitato dal Parco stesso.” il commento di Elide Azzan, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle.