Bel percorso ad anello che da Cuneo in senso orario raggiunge l’abitato di Borgo San Dalmazzo per poi proseguire nella basse Valle Stura sino a Roccasparvera dalla quale si ritorna verso il capoluogo transitando negli abitati di Vignolo e Santa Croce per poi scendere nel bacino fluviale e attraverso la pedancola ciclopedonale dedicata all’Ing. Vassallo ritornare al punto di partenza.
Partenza / arrivo: Cuneo Piazza Foro Boario N 44,391771° E 7.545569°.
Possibilità di parcheggio auto presso i parcheggi di testata gratuiti presenti nel Comune di Cuneo.
Dati tecnici:
- Dislivello: 420 metri circa
- Sviluppo totale: 34 km circa
- Quota di partenza: 543 metri
- Altitudine massima: 737 metri
- Difficoltà: FACILE
- Manto stradale: prettamente su strade asfaltate
Periodo consigliato: marzo - novembre
Comuni attraversati: Cuneo, Borgo S.Dalmazzo, Roccasparvera, Vignolo, Cervasca
Roadbook del percorso: CN_04 [PDF]
Traccia GPX per il GPS: CN_04
Descrizione:
Partendo dalla riqualificata Piazza Foro Boario ci si affaccia immediatamente su Piazza Galimberti punto centrale della città di Cuneo Dalla testata SUD della piazza si imbocca la pista ciclabile di corso Garibaldi che ci conduce lungo il viale Angeli lungo il quale si possono ammirare parecchi punti notevoli della città (le ville liberty nel primo tratto, l’affaccio al Parco della Resistenza con l’omonimo monumento realizzato da Umberto Mastroianni in memoria dei partigiani caduti con il belvedere affacciato sul torrente Gesso e la Bisalta) fino a giungere al suo termine al Santuario della Madonna degli Angeli dal quale la vista spazia su un ampio orizzonte che va dalle dolci colline delle Langhe, alle Alpi Liguri sino alle prime propaggini delle Alpi Marittime. Oltrepassato il Santuario si procede in direzione San Rocco Castagnaretta percorrendo il primo tratto di Viale Mistral sino ad imboccare via Mellana dalla quale si raggiunge il centro della Frazione che viene attraversato in direzione est-ovest percorrendo via San Maurizio dove l’ambito residenziale lascia il posto al paesaggio agricolo che ci accompagna sino a Borgo San Dalmazzo percorrendo un dedalo di vie secondarie tra canali irrigui e campi coltivati
Da Bedoira si raggiunge Piano Quinto dove, attraversata con cautela la strada statale n. 21 del Colle della Maddalena, con breve discesa si arriva all’abitato di Roccasparvera. Da questo punto il percorso, comprendente alcune salite affrontabili con una modesta preparazione, si mantiene prevalentemente lungo la parte alta delle due sponde fluviali. Rilevante sotto l’aspetto paesaggistico e storico è l’attraversamento di Roccasparvera (breve salita ripida sul lato opposto della valle) con il giro della Rocca da Porta Bolleris al santuario di Madonna delle Grazie.
da dove si arriva a attraversare il fiume sullo splendido ponte “G. Vassallo”, presso l’area attrezzata in corrispondenza del Polo Canoistico. Prima di affrontare la salita della borgata S. Anna per ritornare al punto di partenza, si coglie ancora la presenza degli edifici un tempo adibiti alla Filatura lungo le bealere Garavella e Grassa, documentazione di un’attività assai diffusa nella storia economica del cuneese.
Declinazione di responsabilità
Si declina ogni responsabilità per eventuali incidenti, inconvenienti o conseguenze dannose che possano derivare dalle informazioni divulgate (descrizioni, tracce, foto, etc.). Gli itinerari vengono percorsi sotto la completa responsabilità dell’utente. Si consiglia inoltre di verificare sempre la percorribilità delle strade.